lunedì 30 marzo 2015

DANNI DA PICCHIO ALLE CASSETTE NIDO E ALLE BAT BOX IN BOSCO


AHHH PICCHIO PICCHIO...DI TANTI ALBERI...SE CI FOSSE STATO UN ALBERO SECCO IN ZONA MAGARI NON SAREBBE SUCCESSO...


PREMESSA 



I picchi svolgono la loro naturale azione sul legno morto. Quindi l'esperienza qui riportata non vuole in nessun modo essere una forma di "accusa" o di intolleranza verso animali utilissimi e oltretutto tutelati dalla normativa, come lo sono tutti i Picidi, la famiglia dei picchi. Ogni naturalista e amante della natura che si rispetti ha appena letto cose ovvie ;)


SU UNA BAT BOX IN BOSCO 


Ecco il "prima" (dicembre 2011) e il "dopo" (marzo 2015) di una grossa bat box visitata da un Picchio rosso maggiore. Le perdite a causa dei danneggiamenti da picchio, sia sulle bat box che sulle cassette nido per uccelli, sono da mettere in conto, fanno parte del gioco.  ;)  Infatti se in bosco per impedire ai ghiri o agli scoiattoli di allargare il foro d'ingresso, appare efficace porre la cosiddetta piastrina metallica antipredazione, per i danneggiamenti da picchio non si può far nulla...a parte, utopisticamente, blindare tutta la struttura (magari un giorno farò una cassetta-nido con una speciale blindatura che non sconvolga le caratteristiche termiche del legno...un'idea già ce l'ho). :D


IL "PRIMA" - Grossa bat box istallata a dicembre 2011 in bosco.


IL "DOPO" - Grossa bat box istallata a dicembre 2011 come appare a marzo 2015 dopo il danneggiamento di un Picchio rosso maggiore.


IL "DOPO" - Particolare dei fori di Picchio rosso maggiore sulla bat box.




SU UNA CASSETTA-NIDO PER CINCE IN BOSCO



Nella Foto 1 vedete come poteva apparire la cassetta-nido per cince della Foto 2 fino a novembre scorso (non è la stessa della Foto 2 ma è del tutto simile). Nella Foto 2 vedete come si presentava a fine marzo 2015. Ora, a parte la discutibile realizzazione (struttura esile con tavole sottili e assemblaggio con ridicoli chiodini, di cui vedete la “fine” nella Foto 2), noterete la classica forma a U del foro allargato dai picchi (nel caso in esame il Picchio rosso maggiore) che comunque appare (nella foto non si nota bene) scheggiato e certamente senza più "fini" bordi (non scheggiati) e con le tracce degli incisivi degli scoiattoli o dei ghiri.


FOTO 1


FOTO 2



Sante Cericola, 30.03.2015
Fonte: gruppo Facebook 


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